Nuovo PEI 2021: le principali novità per l’inclusione

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Articolo aggiornato al 28 settembre 2021

In questo articolo troverai informazioni sul nuovo PEI 2021 che verrà adottato nelle scuole.

L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio tutte le caratteristiche del nuovo modello per il prossimo anno scolastico.

Ma andiamo per gradi.

Che cos’è il PEI?

Per iniziare scopriamo di cosa si tratta.

È un documento annuale specifico per ogni alunno con disabilità certificata tramite il quale si programma il piano educativo e didattico individualizzato.

Qual è l’obiettivo?

Permettere un percorso scolastico su misura per ogni situazione di difficoltà.

Vediamo insieme la definizione ufficiale.

è strumento di progettazione educativa e didattica e ha durata annuale con riferimento
agli obiettivi educativi e didattici, a strumenti e strategie da adottare al fine di realizzare
un ambiente di apprendimento che promuova lo sviluppo delle facoltà degli alunni con
disabilità e il soddisfacimento dei bisogni educativi individuati

Decreto Interministeriale n.182/2020

Per tale motivo viene analizzato durante l’anno per valutarne l’efficacia.

Ma non solo.

Può essere modificato laddove gli obiettivi prefissati siano stati raggiunti.

In pratica, è come un vestito su misura per l’alunno con disabilità.

Ma In cosa consiste il PEI?

Nel PEI vengono individuati:

  • gli obiettivi didattici, educativi e di apprendimento (inclusi quelli di inclusione e socializzazione);
  • gli strumenti, le strategie e modalità per raggiungerli;
  • le attività didattiche (metodologie, strutturazione e orari);
  • le risorse umane da mettere in campo;
  • le informazioni sulle verifiche intermedie e finali;
  • i criteri di valutazione del percorso didattico;
  • il rapporto tra la scuola e il contesto extra-scolastico;

Ma come vengono individuate queste informazioni?

Chi si occupa di tutto questo?

Vediamolo insieme.

Nuovo PEI 2021: la partecipazione a 360 gradi

Per la stesura del PEI è necessaria una partecipazione e collaborazione su più fronti.

È elaborato dal Gruppo Locale Operativo (GLO) che nel nuovo PEI 2021 assume adempimenti più specifici.

Collaborano nel GLO anche:

  • i genitori;
  • l’Azienda Sanitaria (UMV – Unità Multidisciplinare di Valutazione);
  • figure professionali specifiche, interne ed esterne all’istituzione scolastica;
  • esperti indicati dalla famiglia con valore consultivo;
  • specialisti che operano in modo continuativo nella scuola con compiti medico, psico-pedagogici e di orientamento;
  • i collaboratori scolastici che aiutano nell’assistenza di base;
  • gli studenti con disabilità, nel rispetto del principio di autodeterminazione.

E se l’alunno passa ad una scuola di grado successivo?

Viene assicurata la comunicazione tra i docenti della scuola di provenienza e quelli della scuola di destinazione.

Ma il nuovo PEI 2021 include 4 dimensioni da tener conto.

Vediamole insieme.

Nuovo PEI 2021: i modelli e le 4 dimensioni

Il Decreto Interministeriale n. 182/2020 introduce sostanziali modifiche all’attuale modello di PEI nazionale.

In particolare, tale Decreto evidenzia:

  • 4 Modelli di PEI in base all’ordine e grado di istruzione;
  • la Scheda per l’individuazione del debito di funzionamento;
  • la Tabella per l’individuazione dei fabbisogni di risorse professionali per il sostegno e l’assistenza.

Queste modifiche dovranno essere adottate dalle scuole a partire dal prossimo anno scolastico.

Per i neo iscritti, invece, dovrà essere utilizzato per il PEI provvisorio entro il 30 giugno.

Tutto questo, però, avviene con un’importante novità.

La progettazione dovrà avvenire secondo un nuovo modello.

Quale?

Parliamo dell’ ICF (Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute), sviluppato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

La prospettiva, dunque, è quella bio-psico-sociale.

Cosa vuol dire?

Non si valuta solo gli aspetti biologici di una persona, ma anche di quelli psicologici, familiari e sociali.

Si concepisce, quindi, il funzionamento e la disabilità in relazione all’ambiente di vita, in maniera da individuare facilitatori o barriere che impattano sulla partecipazione della persona stessa.

Le 4 dimensioni del nuovo PEI

Sono presenti 4 dimensioni attorno a cui è costruito il nuovo PEI 2021:

  1. Socializzazione e Interazione
  2. Comunicazione e Linguaggio
  3. Autonomia ed Orientamento
  4. Cognitiva, Neuropsicologica e dell’Apprendimento

Per ciascuna delle dimensioni sono da individuare:

  • obiettivi ed esiti attesi;
  • interventi didattici e metodologici articolati in attività, strategie e strumenti.

E se volessimo riassumere le novità del nuovo PEI 2021?

Continua a leggere.

Le principali novità del nuovo PEI 2021

Essendo il nuovo PEI 2021 un tema tutt’oggi molto dibattuto, proviamo ad elencare le principali novità:

  • l’alunno con disabilità diventa a tutti gli effetti un alunno della classe e non più solo del docente di sostegno;
  • Tutti i docenti sono chiamati ad una osservazione sistematica al di fine di elaborare gli interventi;
  • la presa in carico dell’alunno con disabilità è di tutto il consiglio di classe che partecipa al suo percorso formativo ed educativo;
  • il docente di sostegno è una risorsa per l’intero ambiente di apprendimento;
  • la documentazione dell’alunno con disabilità deve essere disponibile a tutti i docenti;
  • il GLO possiede adempimenti specifici, in particolare alla personalizzazione delle ore di sostegno;
  • la partecipazione attiva delle famiglie e anche degli alunni e delle alunne con disabilità;
  • la presenza di strumenti per l’effettivo svolgimento dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.

Inoltre, la presa in carico dell’alunno da parte di tutti i docenti è sostenuta anche economicamente, grazie all’incremento del fondo destinato alla formazione obbligatoria dei docenti che insegnano nelle classi con alunni con disabilità.

Aggiornamento PEI 2021: sentenza Tar del Lazio n.9795/2021

La sentenza n. 9795/2021 dello scorso 14 settembre ha cambiato completamente la situazione.

Il TAR del Lazio, infatti, ha disposto l’annullamento del Decreto Interministeriale n. 182/2020 e dei suoi allegati.

In particolare, citiamo alcuni aspetti che sono stati annullati:

  • composizione e funzioni del GLO;
  • possibilità di frequenza con orario ridotto;
  • esonero dalle materie per gli studenti con disabilità;
  • assegnazione delle risorse professionali per il sostegno e l’assistenza.

Negli allegati, inoltre, erano presenti i nuovi modelli nazionali di PEI e le modalità per la loro redazione.

Tale situazione ha comportato uno stravolgimento e disorientamento delle scuole nella compilazione e approvazione del PEI, poiché permane la scadenza del 31 ottobre.

E il Ministero come si è espresso a riguardo?

Vediamolo insieme.

Chiarimenti del MIUR

Il Ministero, a seguito dell’annullamento, ho fornito indicazioni operative alle scuole con la nota 2044 del 17 settembre 2021.

Resta in vigore D.lgs. 66/2017 e modifiche successive, le quali forniscono indicazioni precise per garantire l’intervento di tutte le persone coinvolte nel processo di inclusione riguardo al PEI e ai GLO.

Per tale motivo, le scuole possono avvalersi del modello del PEI dell’anno 2019/2020, rispettando il Decreto Legislativo 66/2017 (art.7 e art.9) e la sentenza del Tar del Lazio.

Nonostante tutto ciò, vi sono ancora molti dubbi tra i docenti e i familiari, con la speranza che il nuovo modello PEI non sia definitivamente un’occasione persa.

Per qualsiasi approfondimento rimandiamo ai documenti riportati nelle fonti.

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